” N . E . W . S . “
North – East – West – South
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APPELLO CONTRO IL DIVIETO
DI CIRCOLAZIONE
DEI MOTOCICLI EURO 0 E EURO 1
Questo è un appello dell’Harley-Davidson Italian Club, è l’appello di chi da sempre va controcorrente e risponde all’appello già fatto da Lorenzo Gioacchini ( Lory666 ) sulla pagina DIVIETO di Facebook a favore della libertà di transito per le moto nei grandi centri urbani.
È un appello che va contro la corrente di chi pensa che per ridurre l’inquinamento delle città si debbano applicare gli stessi criteri restrittivi a tutti i cittadini, a prescindere dal mezzo di trasporto individuale che usano.
Ma è un appello contro corrente anche perché noi motociclisti per convinzione e non motociclisti per obbligo siamo una minoranza e per questo motivo possiamo legittimamente definirci controcorrente.
Se esserlo sia un valore oppure no lascio a chi legge deciderlo però di una cosa siamo sicuri la qualità di una democrazia si misura su quanto sia tollerante nei confronti delle minoranze.
E aggiungiamo che siamo una minoranza della minoranza perché non solo pensiamo che andare in moto sia uno dei modi per esprimere il nostro desiderio di libertà ma anche perché amiamo le vecchie moto con tutti i loro difetti, con la loro tecnologia obsoleta e con la difficoltà di guidarle magari lungo grandi viaggi.
Ci piace avviarle dando un calcio alla pedivella anziché schiacciare un bottoncino, ci piace curarle la sera nel nostro garage riparando le loro piccole e grosse magagne.
Potremmo discutere sul fatto che una vecchia moto euro 0 inquina come una automobile euro 4 e poi dire che tuttavia la moto non sta quasi mai ferma nel traffico cittadino mentre le automobili viaggiano a una media di 15 km all’ora perché è più il tempo che stanno ferme in coda di quello che passano viaggiando.
Potremmo discutere dottamente di particolato, di impatto ambientale, e di come sarebbe bello un pianeta più pulito e più vicino a come era prima dell’arrivo della razza umana.
Ma non è questo il piano di questo appello, questo è un appello al rispetto per la libertà di espressione di una piccola minoranza di persone che amano le loro vecchie moto e che desiderano poterle guidare nel pieno rispetto della legge!